OPERAZIONE LUNGOMARE

Un gomblotto! Questa è la tesi della maggioranza. Credono che tutto sia frutto di chissà quali complotti volutamente orditi per creare questo caos sugli abusi a spiaggia.

In realtà le cose sono meno torbide. Tutto origina dall’Amministrazione e dalla sua intenzione di fare bella figura con il nuovo lungomare. Non è infondato il sospetto che i bagnini siano stati stimolati a iniziare i lavori senza il permesso di costruzione. Magari qualcuno avrà loro detto che i controlli non ci sarebbero stati. In fondo quel qualcuno non mentiva, perché se i controlli ci fossero stati e il comune, invece di fermare i lavori, avesse lasciato fare, ci troveremmo davanti a un grottesco paradosso.

Ma i controlli, ahiloro, ha pensato di farli la GdF e il patatrac è scoppiato! Chi ne pagherà le conseguenze saranno solo i bagnini.

Armiamoci e partite. A questo motto sembra somigliare questa disgraziata “operazione lungomare”.

Ieri in CC i consiglieri Berardi e Silvagni, hanno attaccato duramente l’Amministrazione sulla questione abusi. In particolare Berardi ha fatto un intervento che qualcuno ha definito storico. Ne riportiamo alcuni tratti: «È evidente a tutti, e se non è lo dovrebbe, l’enormità del pasticcio combinato con il primo intervento pubblico di questa Amministrazione. Tolte le asfaltature che questa Amministrazione cerca di annoverare nella categoria ‘arredo urbano’, questo del nuovo asse di lungomare a Bellaria, avrebbe dovuto rappresentare il primo ‘grande’ intervento, la prima opera pubblica, l’orgoglio del primo nato. Immaginiamo che il massimo dell’energia, dell’attenzione, dello scrupolo di cui questa Amministrazione è capace, di cui il Sindaco e l’Assessore competente Neri siano capaci, siano stati rivolti tutti a questa prima opera. Se questo è il risultato i casi sono due: o questi Amministratori, come si dice ai ragazzi, non si applicano, non lavorano, oppure proprio non ce la fanno.
Alcuni fatti sono evidenti. Gli abusi edilizi sono stati commessi indubbiamente dai privati. Non tutti forse sanno, ma Sindaco Assessore e Dirigente sicuramente sì, che l’iter procedurale per costruire in spiaggia è molto lungo e complesso. L’arenile è infatti per legge un bene tutelato e per questo sono competenti in molti. L’Amministrazione talmente tesa nel sogno del nuovo lungomare, non si e’ accorta che nel frattempo, ops, le cabine erano lì. Talmente non si è accorta di nulla – come dubitare della buona fede(?) – che ha sfilato per l’inaugurazione del lungomare, facendosi immortalare con tanto di autorità. Quale Amministratore avrebbe osato tanto, se fosse stato consapevole che gli stabilimenti su arenile comunale, alle proprie spalle e a quelle dell’assessore regionale Corsini ad esempio, risultavano abusivi?

Questi Amministratori non sanno, non vedono, non sentono nulla. Ma soprattutto non pensano… Ad esempio a un piano B. Hanno preferito che i privati si arrangiassero, commettendo probabilmente anche abusi edilizi, per fregiarsi di un’opera realizzata. Hanno di fatto – per poco certo – beneficiato politicamente dei rischi che correvano i bagnini. Non hanno affatto considerato e pianificato di sopperire, in caso non si facesse in tempo ad impiantare i nuovi stabilimenti, con soluzioni altre, transitorie, magari servizi igienici in precario o simili, almeno sufficienti ad affrontare la stagione e non rimanere in braghe di tela. I bagnini già stanno pagando e pagheranno in moneta sonante per le proprie ‘colpe’, la città anche, ma della politica di questa Amministrazione chi pagherà? Chi darà le dimissioni? Perché non penserete che un fatto del genere possa chiudersi senza assunzioni di responsabilità?! Sarebbe la cosa più grave di tutta questa vicenda. Noi siamo convinti che starebbe al Sindaco  dimettersi, quantomeno perché ha mancato tecnicamente, amministrativamente e politicamente. Ma non siamo degli ingenui, e risulterebbero per il momento dignitose anche le sole dimissioni degli Assessori finora non pervenute, Neri all’Edilizia Privata, e Mauri pluridelegato. E per il Demanio? Che facciamo? Soldato che fugge buono per un’altra volta…??? Grazie.»

il resto della minoranza ha praticamente detto che è stata solo una svista…

L’Amministrazione, per tutta risposta, ha fatto parlare gli uffici, i quali hanno semplicemente fatto la cronistoria. Nessuno dà loro delle colpe che stanno in capo ad assessori delegati che fanno orecchie da mercante.

L’assessore Neri non ha in alcun modo spiegato se sono state intraprese delle soluzioni, se sarà possibile sanare le cabine sigillate ed entro quanto tempo. In Agosto, per capirci, andranno in 500 persone in due toilette? Poi ha detto in C.C. che è vergognoso che un cittadino di BIM abbia presentato un esposto per attaccare politicamente il sindaco Giorgetti. Ergo, attacca l’opposizione per aver presentato un esposto? Siamo al paradosso con una affermazione del genere!

Mauri, maniaco della sicurezza e delle regole, cosa fa controllare dalla Polizia Municipale? Fa fare solo multe a raffica per i parcheggi? Poveri turisti, appena arrivati, mentre scaricano le valigie, subito arriva l’agente che intima di fare presto, pena un verbale. Ecco, è questo il benvenuto che ricevono appena arrivano.

Ma che importa di regole violate, di abusi, di figuracce, della perdita d’immagine, ecc.?

Quello che conta è solo quel pezzettino di lungomare inaugurato. Loro la bella figura (si fa per dire) l’hanno fatta.

Se le cose stanno così, il futuro della nostra città si tinge di grigio.


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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