PER TOZZI C’È CHI DÀ I NUMERI

In effetti ha ragione il presidente di Verdeblu, il concerto di Tozzi all’ormai mitico “Flower arena” è stato un successo! Già, 300 o 600 presenti, a seconda delle versioni, è un successo clamoroso per un artista sul viale del tramonto.

Addirittura sono 100 i turisti che hanno soggiornato per tale evento. Fantastico! Ma per quanti giorni hanno prenotato? Ergo: ci abbiamo rimesso 40.000 euro di soldi pubblici per 100 prenotazioni.

È stato un vero successo mediatico? Chissà. Se anche fosse, non è stato un successo di pubblico e nemmeno economico. Anzi, sotto questo aspetto è stato un fallimento, ci sarebbero volute 3000 persone per non rimetterci.

Ormai il successo mediatico è una chimera che viene spacciata come fosse chissà cosa, ma in realtà vale ben poco; 15 minuti in televisione ormai sono concessi con grande facilità. Questi calderoni televisivi usati per riempire gli spazi, elargiscono i famosi 15 minuti di notorietà, come affermava Andy Warhol. Pseudoconduttori che per campare fanno passare le cose più puerili, dando enfasi al niente.

Tutto in nome dell’audience, ma poi, di quei 15 minuti di esposizione, ben pochi conservano il ricordo.

Ormai, tornando agli eventi, o si fanno con ospiti di alto livello o rimangono solo episodi dedicati a pochi nostalgici, e tantissimi si guardano gli eventi su Youtube, sicché…

Quindi questi concerti, compresi i prossimi, quante persone porteranno a Bellaria? Chi potrà risponderci con dati reali e non inventati? Chi esibirà, non solo il conto economico, ma anche le matrici dei biglietti escludendo quelli dati in omaggio per far numero, come pare sia avvenuto per il concerto di Tozzi?

Andiamo avanti. È compito di un’amministrazione organizzare concerti a pagamento? Così si inibisce l’iniziativa privata, ma di certo nessun privato organizzerà eventi per rimetterci.

La nostra città ha bisogno di ben altro per rilanciarsi. Possiamo capire l’impegno e la buona volontà di chi s’impegna a organizzare, ma la strada per l’inferno è costellata di buoni propositi.

Ma l’Assessore al turismo Bruno Angelo Galli, non parla mai? Ormai da tempo non dà segni della sua presenza. Dobbiamo preoccuparci?


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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