Ieri, in Comune, “gran GABINETTO di guerra”, molto simile, pensiamo, all’ultimo “Gran Consiglio del Fascismo”. Tutta la maggioranza riunita, presenti anche i portaborse e, udite udite, anche i portatori d’acqua. Si cerca una via d’uscita da tutti i casini che ci sono in città, no non casini nel senso di lupanari. Ma noi abbiamo avanzato un ordine del giorno “Grandi”, per la soluzione di ogni problema.

Caro Enzo Ceccarelli, molto umilmente ti vorremmo proporre una via di fuga per te e per la città che stai (pessimamente) amministrando.

Ci vorrà un po’ di umiltà, ma, alla fine, forse anche tu ne avrai giovamento, non solo in termini di salute, ma anche in termini di carriera politica.

Come sai, se superi la metà della legislatura, non sarai più eleggibile alla prossima tornata elettorale. Mancano poco meno di 6 mesi, quale via di fuga quindi ti proponiamo?

“Rassegnare le dimissioni”: passeranno 15 giorni prima che tu le debba confermare davanti al CC, sei ancora in tempo. Considerata la situazione che si è venuta a creare, un Commissario Prefettizio di certo saprebbe meglio amministrare questa situazione, che altro non si può definire che “disastrosa”.

Da fuori il Palazzo, potrai esibirti in tutta l’arte retorica che i belligeani ben conoscono, ma che tu non puoi usare come vorresti, imbrigliato come sei dal tuo ruolo istituzionale.

L’anno prossimo potrai ricandidarti e tornare in sella con pieni poteri, ed una giunta, speriamo, migliore di quella attuale. Intendiamoci, non ti possiamo garantire la vittoria al primo turno e neppure la vittoria tout court, ma ora hai ancora buone possibilità.

Passata l’estate (e sarà un’estate tremenda), non solo non avrai più la finestra normativa, ma avrai buttato completamente alle ortiche, non solo la tua figura di Sindaco, ma dell’intero centro destra di governo.

Volendo, puoi anche non ricandidarti, e vivere in pace il resto dei tuoi giorni, forse…..

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci