A difendere l’onorabilità dei cittadini dalle scapestrataggini che fanno gli Amministratori, chi provvede?
Questa Amministrazione (come già altre in passato), non ha mai pensato che a causa delle loro opinabili scelte (vedi il valzer dei lampioni sul viale, i pali in piazza Matteotti, il nuovo mercato ittico costruito dimenticandosi le celle frigorifere, i sottopassi pedonali non accessibili ai disabili, i marciapiedi impraticabili, i ponti sbagliati e tanto altro ancora), si offendono l’intelligenza e il decoro della collettività bellariese ed igeana? Oltre, chiaramente, ai danni di natura economico-finanziaria e d’immagine.
L’Amministrazione Comunale ha mai pensato di chiedere scusa alla cittadinanza quando i suoi componenti, a causa della loro incapacità, hanno disonorato il nome di Bellaria Igea Marina?
Quando nel novembre del 2011, in occasione di un bando per Concorsi di architettura affidato a professionisti esterni, arrivò la delibera regionale che escludeva il Comune dai finanziamenti (corrispondenti a 70.000 euro), a causa della “impossibilità di procedere alla valutazione di merito“. Sottolineando inoltre come seppur la proposta era “formalmente completa, è carente dal punto di vista dei contenuti e/o non consente di individuare l’oggetto del concorso di architettura“.
Non è un oltraggio alla città l’espressione di una simile inettitudine? Sindaco e Assessori hanno mai pensato di chiedere scusa ai cittadini? Non solo per il mancato finanziamento (che si può non ottenere), ma per la figuraccia che ha esposto al ridicolo la nostra città a livello regionale, in quanto incapaci di comprendere il contenuto del bando (sotto questo aspetto ci sono altri esempi).
Con che faccia minacciano eventuali querele verso i cittadini che offendono l’onorabilità della città, quando la Giunta e i suoi tecnici forestieri (perché quelli locali a detta loro non valgono granché, visto che si rivolgono solo a progettisti esterni) non sono stati in grado neppure di capire a cosa stavano partecipando?
Come si possono combinare centinaia di migliaia di euro dati a Verdeblu, e non dare una casa a chi non può permettersela (caso recentissimo), oppure la mancanza di aiuto tramite i servizi sociali alle persone disabili, magari invalide al 100% e in difficoltà economica, pur avendo segnalato la cosa da anni a un Consigliere di maggioranza?
Stesso discorso per le tante cause legali che il Comune perde contro i privati a causa dell’incompetenza che regna sovrana dentro al palazzo. Si credono la “Santissima Trinità” in Terra? Almeno ci mostrino la Licenza Papale….. Oppure Ceccarelli è diventato lui stesso Dio in Terra? Siamo alla “Santissima Quaternità”? Padre, Figlio, Ceccarelli e Spirito Santo?
Data l’assurdità della delibera “Santa Inquisizione”, nascerà mai un “Comitato di Salute Pubblica” per difendere i diritti dei cittadini e l’onorabilità della città, da Amministratori che vi abbiano arrecato danno?
Ragioniamo un attimo: chi garantisce che l’operato degli Amministratori è sempre conforme alla legge (non certo un dirigente del Comune, ma semmai gli organi di giustizia fino al massimo livello)? Che le scelte fatte non comportino danni materiali e/o morali, che tutti i cittadini siano sempre trattati con uguaglianza?
In considerazione di tutto ciò, bisognerebbe portare di volta in volta le questioni davanti agli organi competenti. Questo ha un costo, ecco perché ci auguriamo la nascita di un “Comitato di Salute Pubblica” apartitico e apolitico, il quale, col contributo di pochi euro a testa, potrebbe difendere i diritti di tutti.
Ognuno potrebbe rivolgersi al Comitato portando le sue ragioni, chiunque a vario titolo si sentisse discriminato, oppresso ecc. troverebbe nel Comitato un aiuto, un conforto, consigli e consulenze di varia natura.
Siamo oltre l’assurdo, a un delirio di onnipotenza più grande dell’Universo medesimo, qui si naviga a seconda di come ci si alza al mattino, si va a “nasometria” giusto per citare Giovanni Goria, Presidente del Consiglio nel 1987/1988.
I destini del Mondo, sono in mano a Ceccarelli?
P.S. Non c’entra niente con l’argomento di cui sopra. Ma fa specie vedere l’Assessore alle Attività Economiche e Produttive Marzia Domeniconi, passare il più lontano possibile dal banchetto per la raccolta firme a favore della vecchia pescheria, avesse potuto sarebbe passata oltre l’orbita di Plutone… Per la sua carica di Assessore, avrebbe invece dovuto avvicinarsi per conoscere le loro ragioni e confrontarsi con loro… Desolante è dir poco.
RIPRODUZIONE VIETATA © BELLIGEANEWS.IT
su "UN “COMITATO DI SALUTE PUBBLICA”"