La consigliera Cristina Zanotti,  merita un plauso, per l’intervento sull’Outlet

Al di là delle posizioni politiche, la Zanotti con molto realismo ha ben scannerizzato la questione dell’Outlet, entrando nel merito e non facendo una questione politica.

Abbiamo potuto ascoltare un intervento di real politik, si è potuto notare che dietro le parole della Zanotti c’è un vero studio, molto approfondito, sulla realtà degli Outlet in generale, sull’impatto economico-sociale, sul fatto che l‘Outlet è si un affare ma chi lo fa non certo per il paese.

Alla Zanotti si è accodata la consigliera Ceccarelli, non con la stessa forza e in evidente sofferenza, per il resto la maggioranza ha espresso posizioni molto infantili e improvvisate, senza nessuna logica commerciale, economica e sociale, è sembrata come al solito una difesa politica e non nel merito, evidentemente lo studio, 4 numeri buttati li a caso dal mega ufficio studi….. fatto dalla Confcommercio per loro era più che sufficente.

Il Kaiser, oltre ad un comportamento scorretto nei confronti della Zanotti l’ha infatti interrotta durante il suo intervento (non può farlo) e averle detto «problemi tuoi» (no Kaiser problemi del paese). Si è ben guardato da intervenire, ad alcuni sarà sembrato strano, si tratta invece di un atteggiamento tattico, ben sapendo del malumore in città. Ha lasciato cosi la patata bollente ai suoi consiglieri, i quali si sono dovuti arrampicare sugli specchi, non avendo nessuna preparazione in materia commerciale.

L’Outlet è questione lunga e spinosa, ci sarà modo di parlarne per tanto tempo, intanto applaudiamo la Zanotti per la competenza dimostrata e la posizione assunta, per la forza, unico caso, di mettersi contro i voleri del Kaiser, e unico “NO” della maggioranza al voto nominale.

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci