LA LUNGA MANO DELLA “PIOVRA”

Ormai Verdeblu pretende di metter mano su ogni cosa che riguarda la città

Sul sito del Comune alla voce “avvisi” si può trovare una richiesta di Verdeblu:

Pratica n. 2016 / 0006487 Documento L 20160001467 Protocollo 2016 6522 Bellaria Igea Marina, 12-03-2016

Oggetto: AVVISO DI DEPOSITO ISTANZA DI CONCESSIONE DI SUOLO DEMANIALE MARITTIMO AVANZATA DALLA FONDAZIONE VERDEBLU

Che poi finisce cosi: Chiunque abbia interesse può presentare eventuali osservazioni od istanze concorrenti per l’utilizzo dell’area demaniale oggetto della domanda di concessione presso l’Ufficio Protocollo (piano terra della Residenza municipale sita in Piazza del Popolo n. 1) entro il termine perentorio della scadenza di deposito dell’avviso stesso e quindi entro il giorno 01/04/2016.

Si tratta di una richiesta per l’utilizzo dell’ex area “Polo Est”, più precisamente della spiaggia in zona portocanale fino a via Properzio, nello specifico, della “Presentazione progetto preliminare area Spazio Eventi 2016 zona Portocanale Igea Marina”.

In pratica si tratta di far sloggiare il chiosco lì presente da tanti anni, per far posto a ombrelloni gestiti da Verdeblu e di attrezzare altre parti dell’area per spettacoli e manifestazioni sportive.

Tutto questo andrebbe anche bene e sarebbe lodevole, ma viene fatto a danno di un privato che vive dei proventi di quel chiosco. Se ci siano conseguenze anche per il gestore del bagno in zona al momento non lo sappiamo.

Ci sono alcune cose che incuriosiscono in questa faccenda:

  • L’altro chiosco in zona, che verrebbe avvantaggiato, è di proprietà della famiglia del Sindaco Enzo Ceccarelli…. sarà un caso?
  • Si sa, senza ombra di smentita, che Verdeblu è figlia adottiva del Sindaco Enzo Ceccarelli, la stessa che “non muove foglia che Ceccarelli non voglia”.
  • L’Amministrazione Ceccarelli finanzia molto generosamente Verdeblu, le cui iniziative devono essere approvate in linea di massima dall’Amministrazione.
  • E’ molto strano che sia l’Amministrazione che Verdeblu non abbiano emesso alcun comunicato stampa su questa richiesta. Strano, perché di solito sbandierano pomposamente ogni iniziativa. Forse ritengono sia meglio che nessuno sappia niente e di conseguenza non possa fare osservazioni-opposizioni, o presentare un’altra proposta? Quando si parla di trasparenza……
  • È un caso in cui si potrebbe parlare di conflitto d’interessi? Dato che Verdeblu è finanziata dall’Amministrazione Ceccarelli, la cui famiglia sarà avvantaggiata dall’eliminazione dell’unico chiosco che si frappone tra il chiosco di loro proprietà e l’area ex Polo Est, da un probabile aumento del loro giro d’affari, oltre all’aumento del valore capitale.

Da tutto questo si può ben capire come il “regime” voglia mettere le “mani sulla città”, anzi le ha già messe, come a dire che attraverso la lunga mano di Verdeblu, mascherata da “fondazione”, tutto viene e verrà deciso in sede politica per il tornaconto politico-elettorale-economico dell’Amministrazione di turno.

In questa città, i suoi attuali Amministratori, possiedono una coscienza? Sembra di essere tornati ai tempi di Enrico VIII, al famoso “giuramento di supremazia”. Enrico VIII per soddisfare i sui desideri non esitò a abiurare le sue mogli (ne ebbe ben sei, famosa la vicenda di Anna Bolena decapitata per volere di Enrico) e giustiziare chiunque volesse far rispettare la legge costituita, arrivando a far tagliare la testa al suo miglior amico e suo Lord Cancelliere Thomas More, che non si volle piegare ai suoi diktat… Possono gli assessori, continuare a dormire sonni tranquilli?

Come è ormai evidente infatti, Bellaria Igea Marina è diventata un feudo del suo Signore e Padrone, il Kaiser Enzo Ceccarelli.

Si sa, l’appetito vien mangiando, attenzione gente, il Signorotto di turno potrebbe avvalersi dello Jus Primae Noctis (in italiano: “diritto della prima notte“) che indica il diritto di un signore feudale di trascorrere, in occasione del matrimonio di un proprio servo della gleba, la prima notte di nozze con la sposa e magari con effetto retroattivo… Sarebbe anche interessante vedere cosa farebbe in caso di matrimoni gay. Chissà, magari manda avanti il Vicesindaco Roberto Maggioli.

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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