L’ARTE TOPIARIA: RICCIONE PRIMA… BELLARIA IGEA MARINA ULTIMA

Complimenti a Riccione, che come sempre in riviera arriva prima nelle innovazioni. E come sempre Bellaria ultima, nonostante la stessa idea sia stata sottoposta all’Amministrazione bellariese ben cinque anni fa….

– Ma tant’è che chi sa guardare solo al passato, difficilmente sa leggere il presente e ancor meno il futuro… qui andiamo avanti con il “Premio Panzini“, talmente insignificante che non arriva nemmeno a lambire i confini del paese.

L’Amministrazione riccionese, intende realizzare per la perla dell’Adriatico nel 2016, un progetto di riqualificazione attraverso la realizzazione di spazi verdi, utilizzando come elemento innovativo l’arte topiaria. Sculture vegetali che riproducono elefanti, coccodrilli ed elementi di arredo decorativo. Creazione di spazi nuovi, capaci di sviluppare nuovi luoghi, con nuove attrazioni, che contribuiscono soprattutto a creare una nuova immagine della città di Riccione. Di questo, in qualità di cittadini rivieraschi, non possiamo che accogliere con compiacimento gli sviluppi in corso nella località di Riccione.

Purtroppo, alla brillantezza e alla capacità di innovazione dei riccionesi, che giustamente valorizzano il proprio operato per il rilancio della loro città (che intendiamoci, va a vantaggio dell’intero sistema turistico rivierasco romagnolo), dobbiamo constatare l’impermeabilità alle idee innovative della nostra arretrata e chiusa Amministrazione di Bellaria Igea Marina.

Se andate a rileggere le pagine dei quotidiani del 2012 e a rivedere le immagini allegate, un progetto simile venne proposto nel novembre 2011 per la riqualificazione del parco del Municipio, che avrebbe dovuto estendersi proprio con la decorazione dell’arte topiaria, coinvolgendo in un percorso originale e unitario, anche il parco Costa e la Borgata vecchia sino all’asta del fiume. Un progetto firmato dall’architetto Cristian Gori (che ha vinto un importantissimo premio per  il progetto urbanistico di Bellaria Igea Marina –  il prestigioso riconoscimento ‘Downtown Achievement Award 2013’, nel convegno tenutosi a New York dal 6 al 9 ottobre, l’International Downtown Association-) che intendeva proporre una novità mediante la creazione di luoghi tematizzati e delineare un percorso di unione proprio con l’impiego delle sculture vegetali.

Un progetto che destò l’interesse anche degli esperti della materia, quale la rivista Paysage, al punto da essere illustrato nel 2012 durante il convegno internazionale “New Gardens for the City Life“. Un vero peccato che ciò che giustamente viene oggi sviluppato per abbellire e promuovere la città di Riccione, non sia stata allora recepita dall’Amministrazione Ceccarelli, Kaiser Supremo.

I nostri “illuminati” e preparatissimi in ogni materia (specialmente urbanistica….) Amministratori, non prendono in esame nessuna proposta che non venga dal loro interno, la cosa strana è che l’architetto Cristian Gori, faceva parte del loro entourage durante la campagna elettorale e contribuì con alcuni progetti alla stessa, ma stranamente poco dopo l’insediamento di Ceccarelli fu allontanato…. forse una tale Stella avrebbe fatto ombra al Kaiser Supremo? Il fatto è che lo stesso Kaiser fatica a salutare l’architetto, dopo che questi ha vinto quel prestigioso premio a New York, figuriamoci fargli i complimenti…

Questa è la materia grigia che abbiamo e dobbiamo tenercela. Viva Riccione e i riccionesi! Che aldilà delle posizioni politiche, sanno innovare e rinnovare la loro città.


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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