In questo periodo storico, la politica ed il potere che essa esercita vengono percepiti come un cancro della nostra società.

A volte bastano piccole manifestazioni di arroganza, come il caso del parcheggio selvaggio del Sindaco, per attirare l’attenzione della gente.

In fondo Ceccarelli non è solo in questa abitudine.

Ricordiamo che a Roma l’esperienza di Marino come Sindaco, è stata minata in prima battuta non dagli scandali di Mafia Capitale, ma dall’uso “spregiudicato” in zona Ztl della sua Panda Rossa.

Fatte le debite proporzioni fra Bellaria rispetto alla Capitale, l’episodio da noi segnalato di recente non è di certo meno grave ed è altrettanto significativo.

Anzi, forse è ancora più squallido che il Sindaco parcheggi con tanta sfrontatezza davanti alla sede dell’Istituzione che lui stesso dirige e rappresenta.

Rimanendo in ambito romanesco, si potrebbe parafrasare il Marchese del Grillo: “Io sono il Kaiser e voi…. non siete nessuno”…

Ma la democrazia è ben altra cosa rispetto alla monarchia assoluta del Papa Re.

Per concludere, un ulteriore collegamento con la vicenda romana: non è che ci si debba sentire autorizzati ad un uso così sfacciato dello spazio pubblico, in funzione del fatto che possedendo un’Audi (a differenza della “povera” Panda rossa di Marino), ci si possa concedere maggiore libertà derogatoria.

Perché, se mai così fosse, bisognerebbe ricordare al Kaiser che quell’auto è stata pagata, anche, dai contribuenti di Bellaria Igea Marina, visto che, come previsto, al Signor Ceccarelli viene corrisposta la comunale indennità di carica e non risulta avere altri introiti (così come da dichiarazione dei redditi depositata)…

P.S. il mancato verbale per divieto di sosta, è per caso reato di omissione di atti d’ufficio? La domanda è rivolta direttamente al Comandante della Polizia Municipale dott. Cecchini, come pubblico ufficiale sarebbe tenuto a rispondere, o bisogna fare un’interrogazione parlamentare?

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci