COMUNICATO STAMPA DELLA COOP CHIOSCHISTI

La Coop. Bar di Spiaggia, che da sempre è a favore del rinnovamento della spiaggia e fin da subito si è spesa ed attivata nella ricerca di una rete sinergica che coinvolgesse tutti gli attori presenti, ciascuno con il proprio ruolo, ha chiesto in più occasioni l’importante e fondamentale azione di coordinamento dell’Amministrazione in qualità di promotrice del piano e quindi conoscitrice delle norme e della loro interpretazione.

L’Amministrazione, tuttavia, ha preferito non accollarsi la regia del piano, preferendo promuovere incontri tendenzialmente individuali con i singoli soggetti, tentando di risolvere le tante problematiche attuative, piuttosto che affrontare e gestire il progetto nel suo insieme. Questo piano presenta tuttora importanti nodi tecnici e carenze normative che non sono risolte e che l’azione sparsa di piccoli gruppi non può portare a una riqualificazione complessiva ed esaustiva, nonostante la buona volontà delle categorie.

Con un’Amministrazione propositiva si sarebbe potuto affrontare il progetto nel suo insieme, trovando la piena disponibilità delle categorie coinvolte, trovando inoltre insieme strumenti e norme organizzative tali da salvaguardare i concessionari. Purtroppo ciò non è avvenuto, l’Amministrazione continua a mantenere una posizione impositiva, brandendo da un lato le concessioni e dall’altro l’attuazione del piano, e questo ha creato e crea disorientamento fra tutti gli operatori di spiaggia.
Ed è a questo contesto che si debbono ascrivere i ricorsi presentati dalla coop. Bar di spiaggia, a scopo di salvaguardia e tutela di tutti gli operatori, ciascuno con la propria esperienza generazionale e ciascuno con il proprio ruolo.

Alla C.A. del Sindaco di Bellaria Igea Marina
Piazza del Popolo n° 1, 47814 Bellaria Igea Marina

Oggetto: Chiarimenti in merito alla partecipazione della Coop. Bar di Spiaggia all’ attuazione del Piano dell’Arenile.
PREMESSA
La Cooperativa Bar di Spiaggia ha promosso già da diversi mesi, un tavolo di concertazione con la Cooperativa Bagnini, con lo scopo di dare attuazione al piano dell’arenile coinvolgendo tutti gli operatori dell’arenile in forma concertata.
In particolare :

– Il 16 marzo 2015, avviene presso la Coop. Bagnini il primo incontro, alla presenza della Confesercenti, per discutere soprattutto delle concessioni ricadenti entro le aree di arenile di proprietà comunale, in scadenza a marzo 2015, dove la Coop. Bar di Spiaggia suggerisce di proporre all’amministrazione un accordo di programma in alternativa al bando, che possa permettere di dare attuazione al piano garantendo l’interesse pubblico, ma salvaguardando le concessioni esistenti, messe in serio pericolo da un bando pubblico, alla luce anche dell’incompletezza normativa del piano.

– L’8 aprile 2015 si svolge un secondo incontro presso la Coop. Bagnini, che conferma la volontà a collaborare delle due cooperative, ma con la non adesione della Coop. Bagnini a proseguire con la proposta di accordo di programma suggerito, dichiarando di aspettare gli indirizzi del bando.

– Il 16 aprile 2015, avviene un ulteriore incontro fra le due cooperative con i tecnici consulenti dei singoli operatori, per trovare linee comuni di azione e sviscerare insieme le problematiche normative, alla luce delle verifiche progettuali effettuate. Durante tale incontro, la Coop. Bagnini si prende l’impegno di coordinare e raccogliere le informazioni e i contributi provenienti dai tecnici e dal tavolo di concertazione.

– Ad oggi non c’è stato nessun segnale da parte della Coop. Bagnini di voler dar seguito al confronto iniziato con il tavolo di concertazione di cui sopra. Nel frattempo, il 12 maggio 2015, il C.C. delibera gli indirizzi in merito all’affidamento delle aree in concessione, sia per l’arenile di proprietà comunale, sia per l’arenile di proprietà del demanio marittimo (delibera n°30 del 12/05/2015).

– Contemporaneamente ai tentativi di collaborazione fra le due cooperative, sono partiti alcuni tavoli tecnici fra piccoli nuclei di operatori (Bar e Bagnini) intenzionati ad addivenire a proposte di accorpamento come auspicate dal piano dell’arenile. In tali incontri però, è emersa da subito la posizione subordinata dei Bar di Spiaggia nei confronti degli Stabilimenti Balneari, che hanno a disposizione aree, cubature e soprattutto continuità territoriale, che sono gli elementi potenziali e fondamentali per dar corso al piano, per cui dopo i primi intendimenti, in molti casi i Bar si ritrovano nell’attesa di capire dove e come collocarsi, senza poter approcciarsi ad una vera e propria proposta progettuale partecipata e condivisa con gli stabilimenti balneari.

– Inoltre l’evidente marginalità di molti Bar, ha indotto la Cooperativa Bar di Spiaggia ad intraprendere un’iniziativa legale nei confronti del piano dell’arenile, database 29 maggio 2015, quale ricorso straordinario al Presidente della Repubblica a tutela soprattutto dei singoli operatori, che a tutt’oggi rischiano la non riassegnazione della concessione perché non riescono a dar corso alla propria volontà di aderire al piano dell’arenile in forma accorpata con lo stabilimento balneare limitrofo, in quanto quest’ultimo non sembra disponibile, ad oggi, ad instaurare un dialogo diretto di collaborazione.

– Si precisa poi che l’ipotesi di intervento singolo per i bar di spiaggia, così come proposto dal piano dell’arenile, non è facilmente attuabile se non, in molti casi, addirittura infattibile sia dal punto di vista normativo, ché come possibile elemento di partecipazione al bando.
TUTTO CIO’ PREMESSO
E’ evidente e preme sottolinearlo, che ad oggi esiste una oggettiva difficoltà a predisporre proposte progettuali condivise fra Bar di Spiaggia e Stabilimenti Balneari, finalizzate all’aggiudicazione delle concessioni attraverso bando pubblico e ciò non è direttamente imputabile ai Bar di Spiaggia aderenti alla Cooperativa.
La presente, oltre a chiarire la posizione della Cooperativa per evitare così la diffusione di notizie speculative e non veritiere, vorrebbe essere di stimolo alla riapertura del tavolo di concertazione fra le categorie e l’amministrazione, necessario per superare insieme, sia le criticità evidenti del piano dell’arenile, sia per affrontare le modalità di partecipazione al bando, alla luce del fatto che attualmente non si conoscono ancora il progetto e l’entità economica dell’opera pubblica e la planimetria delle aree di nuova assegnazione, elementi fondamentali per fare proposte progettuali coerenti. Inoltre restano incertezze su come mettere in gioco gli attuali concessionari del tratto del Lungomare Colombo riqualificato da non molto tempo, che rischiano di non avere elementi significativi per partecipare al bando.
Si resta in attesa di un positivo riscontro alla presente comunicazione, disponibili ad un prossimo e necessario confronto.

Cordiali saluti.
La Coop. Bar di Spiaggia
di Bellaria Igea Marina

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci