A PROPOSITO DI DEMOCRAZIA

Come mai l’Amministrazione non indice un referendum sulla “famigerata” tassa di soggiorno? Cosi tanto per avere il polso di cosa ne pensa la cittadinanza.

Considerato che la sua adozione o meno, coinvolge tutti i cittadini, non solo gli albergatori, visto che l’Amministrazione ha recentemente adottato l’addizionale IRPEF, rimangiandosi la parola data dal Sindaco che affermò, “non metteremo mai l’addizionale IRPEF”, proprio per evitare la tassa di soggiorno.

Dunque si usano due pesi e due misure? Che strano, si decide di tassare tutti i cittadini, piuttosto che mettere la tassa di soggiorno, si preferisce tassare i residenti che chiedere un piccolo obolo ai turisti per finanziare Verdeblu! Sulla cui gestione, inoltre, ci sarebbe molto da dire.

La tassa di soggiorno è adottata in tutti i comuni limitrofi e non sembra che abbia portato ad un calo delle presenze, come invece raccontano sia il Sindaco che l’associazione albergatori.

Una qualsiasi economia può avere un futuro solo se è in grado di autofinanziarsi e solo la tassa di soggiorno può dare il metro se la nostra economia primaria, il turismo, è in grado di finanziare la promozione turistica.

Sarà che questa Amministrazione è contraria alla tassa di soggiorno, perché molti componenti del Consiglio Comunale sono albergatori o coinvolti nell’industria turistica?

Nel dubbio si potrebbe appunto promuovere un referendum, e non si venga a dire che non si può fare, visto che l’Amministrazione in una delibera di Giunta ha deciso quanto segue:

COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA  del 03/03/2015 N°  0000025 OGGETTO

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE IN MERITO ALLA RICOLLOCAZIONE DELL’OPERA “PASSATO PRESENTE ” AI FINI DELLA SUCCESSIVA CONSULTAZIONE DELLA CITTADINANZA.

1. Di richiamare tutto quanto espresso in premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto.

2. Di prendere atto che, conformemente a quanto stabilito dalla Deliberazione della Giunta Comunale n.92 del 29/04/2014, l’Ufficio Tecnico comunale ha individuato le seguenti aree, quali idonee alla ricollocazione dell’opera di che trattasi:

1) Parco di casa Panzini;

2) Parco di piazza del Popolo;

3) Parco di piazza del Popolo dietro il Municipio, fra la via De Gaspari e la via Don Milani;

4) Piazzale davanti al Cimitero di Bellaria;

5) Parco del Gelso;

6) Rotatoria in prossimità del Cimitero di Bordonchio; meglio rappresentate nell’allegato elaborato grafico, facente parte integrante e sostanziale dell’originale del presente atto.

3. Di valutare, per le motivazione di cui in premessa, quale migliore area per realizzare l’intervento quella individuata al punto 2 del suddetto elaborato grafico allegato all’originale e precisamente quella posta nel Parco di piazza Del Popolo, in prossimità dell’ingresso al Municipio di Bellaria Igea Marina.

4. Di condizionare pertanto tale collocazione prescelta a consultazione della cittadinanza, come da Deliberazione della Giunta Comunale n. 92 del 29/04/2014, per determinare il gradimento in merito alla eventuale collocazione del monumento nell’individuata area 2 dell’elaborato grafico allegato all’originale della presente Deliberazione.

5. Di dare atto che la consultazione della cittadinanza avverrà attraverso assemblea pubblica o altro istituto di partecipazione.

Al punto 5, in pratica, si tratta di un referendum, indubbiamente una scelta democratica, complimenti! Quindi se è possibile farlo su Passato/Presente, lo si può certamente fare anche per la tassa di soggiorno, anzi, si potrebbero unire. Oppure il Sindaco vuol fare solo i referendum che non gli danno fastidio?

Vista cotanta Democrazia perché non la si applica per altre decisioni? Indi per cui poscia, caro Sindaco, a Lei la palla della Democrazia!


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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