IL CASO SALIS

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Come sempre, anche questo caso, è un fenomeno tutto italiano. Stiamo mandando al parlamento europeo una persona che proprio non riusciamo a capire che meriti abbia, se non quello di essere una detenuta in attesa di giudizio.

Maltrattata oltre la dignità di un essere umano? Improbabile, trattata male sì, ma quello è il trattamento in uso per i detenuti in Ungheria. Se questo avviene, allora la colpa è dell’Europa che l’ha accolta senza fissare i limiti di come trattare i detenuti.

Comunque il partito AVS dimostra la sua pochezza politica. Ben sapendo di non avere nessuna possibilità di andare in Europa ha candidato la Salis, e i falsi buoni l’hanno spacciata per un’eroina.

Grande curiosità c’è nello scoprire quale sarà il valore aggiunto che la Salis porterà a nome dell’Italia nel parlamento europeo. Altrettanto, quali saranno i suoi fondamentali interventi.

Ah, poi, sempre AVS, si è dimenticata di comunicare quanto guadagnerà la Salis eletta al parlamento: 750.000 (settecentocinquantamila) euro lordi in cinque anni. E li prenderà tutti, visto che il parlamento europeo non viene mai sciolto prima dei cinque anni. Ma queste sono quisquilie, pinzillacchere, figuriamoci se la Salis è interessata al denaro che noi italiani le pagheremo.

Ci sono stati altri casi simili a questo in passato, e tutti da parte della sinistra italiana. Tutte operazioni che, come minimo, si possono definire antidemocratiche.

Di una cosa siamo sicuri: ci sono centinaia di migliaia di italiani ben più meritevoli della Salis che potevano andare a Bruxelles, e anche più capaci. Ma le convenienze politiche di AVS hanno fatto dimenticare, proprio a loro, il merito in favore della convenienza. Avevano già sbagliato con Aboubakar Soumahoro.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum.


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

1 Commento su "IL CASO SALIS"

  1. Enzo Pompili | 12/06/2024 at 12:11 | Rispondi

    Mi stavo chiedendo se altri la pensavano così oltre al sottoscritto. Dire che tutto questo è una vergogna … E’ DIR POCO… In Parlamento Europeo abbiamo necessità di statisti validi e politici con i controco….ni e non persone che nulla fanno di buono se non del semplice casino “a titolo personale”.

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