Nicola Missiani, 55 anni, maturità in Scienze Umane, Economico-Sociale. È da anni al servizio della comunità di Bellaria Igea Marina impegnato in ambito internazionale con progetti umanitari a favore di bambini e anziani, nella realizzazione di scuole, nella tutela e preservazione della lingua e cultura tibetana in paesi come Nepal, India e Tibet, mediante l’associazione A’DHI, no profit, di cui è presidente.

Signor Missiani, Lei crede fortemente nella rielezione di Filippo Giorgetti?

Ho iniziato un percorso con Filippo cinque anni fa e credo che continuare per i prossimi cinque sia giusto. Ho cominciato con il 3%, oggi, con la posizione attuale, ci aspettiamo di apportare un valore aggiunto per andare avanti nel solco tracciato da Filippo Giorgetti. Sono convinto che come Fratelli d’Italia saremo in grado di contribuire alle giuste scelte politiche per la città.

Cosa c’è da migliorare nel governo della città?

Ovviamente tutto è sempre migliorabile, dalle grandi scelte per il futuro, con interventi oculati per aumentare gli investimenti, sia privati che pubblici, e affrontando i problemi che i cittadini vivono quotidianamente. Migliorare significa far crescere il benessere della vita di tutti per tutto l’anno.

Lei pensa che sia importante un nuovo piano urbanistico seguendo la linea di pensiero del cosiddetto “Piano Idea”, anche in considerazione del PUG da mettere in campo?

Assolutamente sì. Dobbiamo guardare al futuro migliorando il presente in collaborazione con i tecnici della città che ben la conoscono. Nessuna fuga in avanti con studi di chi nemmeno sa dove sia Bellaria Igea Marina.

Non crede che la città dovrebbe avere una maggiore attenzione per disabili e fragili?

Anche qui l’obiettivo è quello di migliorare i servizi ai cittadini. Un esempio sono più servizi offerti e di qualità superiore. Dobbiamo abbattere le barriere architettoniche, aumentare i posti auto riservati ai disabili, anche in considerazione che d’estate ci sono oltre 60.000 presenze.

Sulla sicurezza c’è molto da fare, le sue idee quali sono?

Gli interventi sulla sicurezza non sono mai abbastanza, ma dobbiamo pensare alla sicurezza in generale, non solo a quella inerente ai furti e agli atti di delinquenza giovanile. La sicurezza è un bene primario.

Lei è il presidente della farmacia, ci può dire qualcosa?

In questi quattro anni della mia gestione sono riuscito elevare la qualità dei servizi offerti come la telemedicina, elettrocardiogramma e holter. Molta attenzione è stata data alle necessità dei clienti, fornendo la massima consulenza necessaria.

Ci sono state delle critiche riguardo alla chiusura dell’ambulatorio vicino alla farmacia.

Polemiche inutili. Avevamo affittato da un privato gli spazi necessari chiedendo ai medici un piccolo contributo simbolico, a fronte delle spese di affitto, acqua ed energia elettrica sostenute dalla farmacia. Nel tempo era rimasto un solo medico e l’affitto stava scadendo. Il proprietario ci aveva già comunicato che non avrebbe rinnovato il contratto, di conseguenza abbiamo riconsegnato i locali. Tutto questo a malincuore, pensando ai pazienti che frequentavano l’ambulatorio. Comunque tengo a precisare che non è compito della farmacia fornire i locali ai medici, possono aprirli in autonomia come tanti altri di loro hanno fatto.

Vuol dire qualcosa agli elettori?

Posso dire che noi di fratelli d’Italia, a Bellaria Igea Marina vogliamo dare un contributo affinché la politica sia uguale per tutti eliminando i privilegi e dando priorità alle necessità, piccole o grandi che siano.

• Dal 2009 al 2018: Presidente del quartiere Bellaria centro.
• Dal 2019 a oggi: Presidente della commisione servizi sociali consultiva.
• Dal 2020 a oggi: Presidente della farmacia comunale Bordonchio.
• Dal 2019 a oggi: Coordinatore e capogruppo di Fratelli D’Italia a Bellaria Igea Marina.

RIPRODUZIONE VIETATA © BELLIGEANEWS.IT

Il Direttore Giuseppe Bartolucci