LA LEGA SCATENA L’INFERNO

La Lega e il ritorno al futuro, ovvero: il Kaiser!

Grandi scontri nel centrodestra bellariese, anzi, molto di più, una vera guerra. Il Signore di Bordonchio non molla la presa, facendo leva sui suoi fedelissimi vuole imporre il suo ritorno come comandante in capo di Bellaria.

Del resto, in una maggioranza dove la Lega ha quattro consiglieri e tre assessori, dove tutti e sette questi personaggi devono il posto e lo stipendio al Kaiser, tutti quanti credono ciecamente nelle “inusitate” capacità del loro comandante in capo. È quindi difficile per l’attuale sindaco Filippo Giorgetti e per le altre forze politiche di maggioranza, difendersi dall’assalto quasi militaresco del Kaiser. Il quale, ma già si sapeva, non può adattarsi ad essere un cittadino come tutti; Lui deve sentirsi importante, vuole tornare a comandare la città.

Non è bastato a Filippo adattarsi e concedere spazio alla Lega, probabilmente sta subendo la vendetta del Kaiser per non averlo voluto come vicesindaco.

Filippo Giorgetti sta pagando l’errore di non aver dato subito le dimissioni nel 2019, cosa che Belligea gli aveva consigliato. Forse ha creduto di potersi liberare della zavorra leghista in corso d’opera. Se si fosse dimesso, avrebbe rivinto senza i voti della Lega.

Poi abbiamo i “medriani”. Il loro leader, Medri, definì Filippo “non adatto al ruolo”. Rimasti fuori dal CC, ora cercano un nuovo spazio appoggiando la candidatura del Kaiser.

Analizzando le forze della Lega in CC, non siamo mai riusciti a vedere tra loro qualcuno con visioni politiche degne di nota, altrettanto tra gli assessori.

Chissà che questa guerra non porti nuove e strane alleanze politiche in città, magari Forza Italia insieme all’UDC, che cerca strade nuove con il PD. Oppure lo stesso PD, che ritrova l’opportunità di essere nuovamente credibile, visto anche il buon andamento nazionale dei sondaggi, nei quali, al contrario, la Lega è in caduta libera.

Quello che la gente non può immaginare, è lo scontro, quasi sanguinario, scatenato dalla Lega all’interno della maggioranza.


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

1 Commento su "LA LEGA SCATENA L’INFERNO"

  1. Bruno Zannoni | 05/07/2022 at 8:26 | Rispondi

    A parte il Kaiser, (che è stato bocciato dai riminesi perché voleva introdurre il “metodo Bellaria” a Rimini), questa giunta come le ultime non ha le capacità, vedi i Box in spiaggia, vedi la collocazione della scuola dietro la Coop, non parliamo della pista ciclabile ad ostacoli, la via Pinzon un bus e una bici blocca il traffico, la non applicazione della tassa di soggiorno con la quale si potrebbero fare delle opere degne di una città turistica ecc ecc. Non c’è una visione per il futuro.

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