LEGA: MARETTA O MAREMOTO?

Speteguless di paese riportano una chiacchiera che ha come protagonista la Lega.

Pare che all’interno del (cosiddetto) partito ci sia maretta, qualcuno la definisce addirittura “maremoto”. Insomma, sembra ci siano forti tensioni, i motivi delle quali possiamo solo cercare d’immaginarli.

Forse qualche consigliere della Lega si lamenta dei propri Assessori? Già, ma perché?

Facciamo qualche supposizione: la scarsa presenza di uno di loro? La mancanza di conoscenza della realtà bellariese? Una delega per la quale l’incaricato non ha nessuna esperienza e competenza?

Un altro caso potrebbe essere quello di un assessore dalle frequenti sparate senza un chiaro scopo, o l’incapacità di attuare provvedimenti e risolvere problemi. Infine, un Assessore commissariato da un’associazione privata, capitanata da un Forzista e non da un Leghista, che ha quindi innescato gelosie e contrapposizioni politiche.

Immaginiamo, visto che dal palazzo non spiegano mai i motivi delle decisioni. Ed è forse questa mancanza di comunicazione chiara e trasparente verso i cittadini il motivo per cui si ascoltano lamentele.

Da fuori si ha la sensazione che il Sindaco Filippo Giorgetti non possa governare liberamente, e questo non è certamente un bene per la città.

Ma se davvero c’è questa maretta nella maggioranza, il Sindaco potrebbe liberarsi di certe palle al piede dando le dimissioni per andare a nuove elezioni in ottobre, rivincerle e, finalmente libero da vincoli politici, poter governare senza questa spada di Damocle pendente sul capo.

Insomma, Filippo Giorgetti potrebbe benissimo copiare quanto è avvenuto a Riccione: andare a elezioni anticipate, confortato dal successo avuto dalla Tosi. Anche perché la Lega, al giorno d’oggi, i risultati del 2019 se li potrebbe solo sognare, e magari riprenderebbe vigore Forza Italia.

Se Filippo andasse alle elezioni ad ottobre non si brucerebbe il secondo mandato, poiché non sono ancora passati più di 2 anni e mezzo dal suo insediamento. Un’altra cosa: meglio andare alle elezioni in maniera chiara, che fare accordi più o meno sotto banco con la lista Bucci, che è in Consiglio comunale per la maldestra operazione del PD che gli ha regalato ben 4 consiglieri. Perché Bucci, da solo, non riusciva nemmeno a fare la sua lista.

C’è anche da dire che andando ad elezioni anticipate potrebbe vincere a mani basse, per lo stato confusionale della minoranza incapace di metabolizzare la scoppola che hanno preso due anni fa.

Cosa questa che – come scrivemmo dopo le scorse elezioni – avrebbe dovuto fare subito per non dover subire i ricatti di una parte politica. Perché, è bene ricordarlo, al tempo, per formare la Giunta, ci fu un pesante conflitto con persone che pretendevano la poltrona e, non riuscendoci, imposero “stranieri” nel governo della Città.

Magari dopo tutto questo bailamme politico, in nuove elezioni qualche consigliere di minoranza non verrà rieletto, liberando così la sua sedia da una penosa quanto inutile presenza e migliorando, quindi, anche la qualità della minoranza; il che non guasterebbe. Non riteniamo, infatti, che il PD possa ricadere nello stesso errore. Ma come si sa, al peggio non c’è mai fine: il PD potrebbe, ancora una volta, appaltare la candidatura all’esterno.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum…” Frase d’antica saggezza, ma sempre attuale.


RIPRODUZIONE VIETATA © BELLIGEANEWS.IT

Il Direttore Giuseppe Bartolucci

su "LEGA: MARETTA O MAREMOTO?"

Lascia un commento

il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.