CONSIGLIO COMUNALE: MORTE DELLA DEMOCRAZIA

Bellaria Igea Marina 19/07/2017

Il Consigliere Stacchini, non ha potuto finire il suo intervento (più sotto il discorso integrale). E’ stato fermato attaccato, assalito dalla maggioranza appena ha accennato al chiosco del Sindaco Enzo Ceccarelli.

Il discorso del consigliere M5S Cristian Stacchini

– Bene, oggi siamo qui per discutere a porte chiuse delle problematiche relative alle risposte di accesso.

Un sottobosco di stranezze. Ecco cosa risulta dalla risposta sbianchettata del dirigente… che riteniamo possa essere un illecito.

È ormai palese l’incapacità di gestione della macchina comunale tecnico/amministrativa, ma ancor più politica, visto che i dirigenti sono stati scelti da voi e non certo dalla minoranza.

Ci accusate di essere i responsabili dei disastri in questo comune… Nulla di più falso. Noi non abbiamo nessun potere decisionale, ma solo di controllo, controllo che per noi è doveroso, ma che è evidente, vi dà molto fastidio. Gli unici responsabili siete voi!

Prima interruzione

Vorrei ricordare i vostri fallimenti, ma l’elenco è troppo lungo per ricordarli adesso. Già; ma voi non accettate lezioni da nessuno.

Il chiosco del polo est, per tornare indietro un attimo. Non abbiamo ancora capito di chi sia… Come può essere di Verdeblu come detto dal dirigente?? Prima avrebbe dovuto essere acquisito dal comune, che lo avrebbe in seguito potuto cedere in uso a Verdeblu, ma a questi passaggi le risposte sono, nel migliore dei casi, state fumose, se non inesistenti. Ancora, alla fine il poloest è diventato uno stabilimento balneare, niente di più, niente di meno. Sarebbe questa la novità?

E ora parliamo delle spiagge e dei chioschi, che fino ad oggi avete, per convenienza politica, fatto finta di non vedere nella globalità dei loro problemi.

Prova di questo atteggiamento è la delibera 108 del 2012… Eravate già a conoscenza di tutti i problemi, ma avete fatto finta di nulla per convenienza.

Sin dal 2009 si potevano accatastare strutture, e ancora nel 2012 si potevano mitigare le irregolarità dei bagni. Ma voi, e solo voi, avete deciso di non farlo.

Seconda interruzione

Ora siete davanti a un bivio con conseguenze estreme. Fare abbattere e allontanare le attività, o prendervi una denuncia per omissione di atti di ufficio… e voi che fate?… Scegliete di dare la colpa alla minoranza, che non ha nessun potere decisionale. Casomai ha il potere di evidenziare la vostra incapacità e incompetenza, messa in luce con chiarezza negli atti che voi avete prodotto.

Esiste una terza via… dare le dimissioni

La nostra posizione è chiara… Non siamo contro nessuno, e quello che si è verificato è una vostra totale responsabilità… Come amministrazione avevate una sola responsabilità… i controlli! Quei controlli che al tempo avete fermato, e riattivato solo dopo la sveglia datavi dalla GdF lo scorso anno e che hanno portato alle verifiche su chioschi e bagni. Queste risultano comunque settoriali, si sono chiesti l’accatastamento, la statica ecc. Solo per fare un esempio, avete mai pensato di effettuare i controlli sulle strutture alberghiere e ricettive in genere?

Il punto è questo: non diciamo l’antisismica, ma la staticità degli edifici. Quante strutture alberghiere la possono vantare? Questo per chiarezza, perché se dovesse capitare qualcosa, poi tutti ne pagheremmo le conseguenze, come sta accadendo ora. Basta poco per compromettere l’economia trainante del territorio e ci pare che di errori ne abbiate già commessi in quantità.

Iniziare un percorso di regolarizzazione è un obbligo per degli amministratori seri. Come mai tutti gli altri comuni sono riusciti a regolarizzare chioschi e stabilimenti e qui no?

Ora entriamo più nello specifico, a riguardo dello sbianchettamento che, ripetiamo, potrebbe essere un reato penale… Abbiamo valutato la risposta, e ci è parso strano che tutto questo polverone si sia alzato, forse Volutamente, per distrarre l’attenzione dal fatto che il chiosco oggetto del verbale fosse quello del Sindaco Enzo Ceccarelli.

Terza e definitiva interruzione – il Consigliere Stacchini non ha potuto più parlare.

Sbirciando abbiamo notato, per esempio, che vi sono irregolarità sanabili, e altre no. Allo stesso modo appare del tutto anomala proprio l’abitabilità del 2016..com’è stato possibile far maturare il silenzio assenso su di un’abitabilità riferita ad un’opera posta sul demanio?…. Chi ha asseverato quell’abitabilità è responsabile di quanto certificato, che appare come un falso in un atto pubblico…. Allo stesso modo, però è responsabile il dirigente che con la sua mancata vigilanza ha sostanzialmente avvallato questo tipo di situazione. Siamo sicuri che questo comportamento sia esattamente identico a quello che l’ufficio, di cui il dirigente è responsabile, tiene in tutti i casi simili che si trova ad esaminare?…. E’ altrettanto strano, che l’ufficio preposto alla conformità edilizia e abitabilità, che io sappia sempre molto rigido, in questo caso sia stato molto morbido. In questa sala ci sono diversi tecnici che mi possono dare una risposta (consiglieri ed assessori) e sarei grato se mi volessero dare una risposta diretta e chiara.

Ancor più strano ci pare il fatto che sia stato rilasciato un certificato di abitabilità nel 2016, con tanto di verbale di sopralluogo, ma che poi nel 2017 siano state riscontrate delle irregolarità di natura edilizia.

Sulla stessa pratica già tre errori: il bianchetto, l’abitabilità e l’ostruzionismo!!!….. quest’ultimo sembra essere una regola fissa… credo sia necessario un provvedimento disciplinare nei confronti del dirigente.

Il tutto a favore di una proprietà della famiglia del Sindaco, che sia un caso?

E’ imperativo prendere una posizione esemplare. Tutto questo è una macchia gravissima per il Comune

Vi siete erti a difensori delle regole e della legge… evidentemente solo a parole però. Nei fatti dovreste fare un esposto in procura.

Ancora una volta male; siete responsabili di errori madornali che stanno compromettendo il nostro turismo. Ma voi siete unicamente capaci di scaricare le vostre colpe sulla minoranza… Ridicolo, voi sbagliate e la colpa è degli altri. Del resto è abituale da parte vostra non assumervi la benché minima colpa. Così, come i vostri comunicati stampa, non entrate mai nel merito delle questioni, ma pensate solo a denigrare gli avversari…. che voi considerate nemici.

Disse Giovanardi in un CC del 2008/2009: “Noi siamo l’opposizione più che parlare non possiamo fare”…. Se questa ferrea logica era valida allora, non riusciamo a capire come mai adesso voi stessi l’abbiate sovvertita, dando a noi la responsabilità dei vostri errori.

Si ha sempre l’impressione che qualcuno dia ordini sottobanco e qualcun altro li esegua…. non si spiega in effetti perché gli accessi agli atti debbano passare dalla segreteria del sindaco, con quale diritto avviene tutto ciò?

Ci avete portato alla soglia del disastro. Avete fatto tutto da soli. Badando soprattutto alla scenografia e non alla sostanza… sordi a qualsiasi dialogo, convinti come siete di essere i migliori… nella migliore delle ipotesi siete dominati da ideologie del passato.

Peggio del lupo che non perde il vizio… c’è il branco che glielo alliscia… senza sapere chi ci sarà domani.

Chi vuol esser lieto sia: di doman non c’è certezza.

Seguirà un articolo di commento.

Riproduzione riservata copyright belligeanews.it


RIPRODUZIONE VIETATA © BELLIGEANEWS.IT

Il Direttore Giuseppe Bartolucci

su "CONSIGLIO COMUNALE: MORTE DELLA DEMOCRAZIA"

Lascia un commento

il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.