Punti didascalici riguardanti la presentazione degli eventi di Bellaria 2017.

• Presentazione con molto orgoglio della visita guidata ai piccoli musei di Bellaria (Casa Rossa), Poggio Torriana, Verucchio ecc. Accidenti! L’ufficio cultura del Comune in un inverno è riuscito a organizzare una visita guidata. Capirai! E come si fregiavano di un tale risultato!
• Solita sfilza di eventi fotocopia presi pari pari dallo scorso anno solo con la data cambiata. Tutti gli eventi declamati da Borghesi come il meglio del meglio.
• Novità estate 2017: treno diretto Monaco – Rimini. Ora i tedeschi non hanno più scuse. In un attimo siamo tornati agli anni 60. Vabbè questa iniziativa viene dalla Regione.
• Notte Rosa: anche quest’anno il niente + notte rosa dei bambini.
• Frecce tricolori per il 4° anno. Sono completamente gratuite. Ah si? Ma allora perché continuano a venire da noi? Si sono innamorati di Bellaria? Magari anche Cesenatico vorrebbe uno spettacolo del genere…se fosse gratis toccherebbe anche a loro. Poi invece i mezzi “civili” che si sono librati in volo lo scorso anno lo fanno per hobby? Un evento che dura un’ora che quando l’hai visto una volta la seconda ti annoia. Poi non è vero che tutto gratis, come minimo il Comune paga le spese di ospitalità dei piloti e dell’organizzazione a terra.
• Bellaria film Festival: tra i più rinomati eventi di cinema indipendente in Italia. Sicuramente! Peccato che per quest’evento arrivino solo 4 gatti e la copertura sui media sia assolutamente marginale e insignificante. Piccola considerazione: chi ama il cinema è costretto ad andare a Santarcangelo o Rimini per vedere un buon film. Spendiamo i soldi per mantenere il cinema Astra, per acquistare un nuovo proiettore digitale, ma a Bellaria non è possibile godersi un film perché non è prevista nessun tipo di programmazione. Mi sembra un ottimo affare. I cittadini che contribuiscono a pagare le spese del cinema e l’acquisto del proiettore, dovrebbero pretendere di trovare il cinema Astra aperto ogni fine settimana.
• Polo Est? Nemmeno una parola!

E continuiamo a pensare:

• totale assenza di un resoconto dello scorso anno riguardante presenze, spese ed efficacia degli eventi.
• Assenza di innovazione e creatività.
• Assenza di competenze nel campo del turismo e della promozione.

La serata è terminata con l’intervento di Dr. Cecchini che con chiusura filosofico-poetica ha affermato: «…è proprio vero che il collante della nostra città sono la cultura (BFF, teatro ecc…) e il turismo (tutti gli eventi)… questi sono i veri antidoti contro questa società liquida (super citazione sociologica di Bauman) che produce iniquità e ingiustizie» Detta da lui è proprio il massimo.

Strano, perché le ingiustizie e le iniquità le stanno creando proprio loro. Una città in ostaggio di certi albergatori (non tutti) che si sentono dei benefattori, ma che di fatto hanno e stanno impedendo lo sviluppo sociale e culturale dell’intero territorio a scapito delle persone che da tempo non si sentono più rappresentate dal turismo, ma che anzi lo subiscono in maniera passiva e solo a beneficio di pochi.

Dalla platea sarebbe dovuta partire una scarpa in faccia a qualcuno!

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci