Grazie al MoVimento 5 Stelle, abbiamo scoperto che i campi da tennis di Bellaria I.M. sono ridotti a uno stato pietoso, una vera vergogna cui nessuno sembra dare importanza, forse perché l’ubicazione degli stessi non è stata una scelta proprio felice.

Sono un po’ fuori mano, ben poco visibili, probabilmente è per questo che l’Amministrazione sembra non se ne sia interessata e non se ne interessi. Mica sono il Chiringuito, che tutti potranno vedere… quando sarà fatto.

Insomma, i campi da tennis, lì dove sono, non fanno pubblicità all’Amministrazione.

Eppure una soluzione ci sarebbe, anche se solo temporanea, ma fattibile. Sperare che qualcuno si presenti al bando, dopo la rinuncia del Garden, con una proposta seria è come credere a Babbo Natale, troppo onerosi gli investimenti, con bassissime possibilità di rientro anche potendo contare su una concessione per lunghissimo tempo.

Come risolvere il problema? Si terranno quei ruderi come rovine a memoria di una guerra? Ecco quindi la possibile soluzione.

L’Amministrazione non ha i fondi per poterli sistemare al meglio, ma il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri (tutti), potrebbero armarsi di badili, pale, ramazze e quant’altro necessiti alla bisogna e cominciare a dare una prima sistemata. Sarebbe un “fulgido esempio” per tutti, si assurgerebbe agli onori della cronaca (tutta pubblicità… e gratis). Sempre che essi non considerino lo sporcarsi un po’ le mani troppo umiliante. A nostro parere invece li nobiliterebbe suscitando simpatia presso i cittadini, i quali forse potrebbero seguire l’esempio dei loro Amministratori, magari formando qualche gruppo di volontari per un lavoro socialmente utile, dando così un contributo alla sistemazione dei campi da tennis. Questa, inoltre, sarebbe anche pubblicità per la stessa area che troverebbe più visitatori e frequentatori una volta tornata all’antico splendore.

Queste considerazioni nascono alla luce di affermazioni dell’Assessore Marzia Domeniconi sul civismo fatte nei quartieri, affermazioni interessanti e lodevoli, ma dare l’esempio è ben più lodevole. Passare dalle parole ai fatti è la miglior scelta che un’Amministrazione possa fare.

In definitiva gli esempi di sindaci e consiglieri che puliscono le strade o sistemano parchi pubblici non sono una novità, magari aiutati da gruppi di cittadini.

 

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci