Così come era prevedibile, e prevista da Belligea, è arrivata la diffida (diffida) a non usare alcuni locali del Centro Congressi.

La diffida, con tanto di parere del Genio Civile, mette un punto fermo sulla situazione “non regolare” del Centro Congressi. Quindi, oltre la mancanza dell’abitabilità, viene anche vietato l’uso di certi locali. Cosa succederà adesso? Interverrà la Magistratura? L’Amministrazione farà chiudere il Centro Congressi? Al di là della condizione del Centro Congressi, ciò che viene evidenziato è la caduta della credibilità provocata dalle troppe bugie e dai giochi di bassa politica.

E’ infatti evidente che l’Amministrazione ha cercato, da reticente seriale, di mescolare le carte dando risposte ai vari accessi agli atti del MoVimento 5 Stelle in cui ribadiva che: “data la mole di Documenti in nostro possesso, non si può dire che il Centro Congressi non è in regola, anche se non non si è riusciti a trovare il documento riguardante l’abitabilità…” (ci sono le prove). Risposte firmate dall’ing Bonito, che è lo stesso che ha firmato la diffida, come dire: dalle stelle alle stalle… E la città è sempre più in stallo.

Bravi, bene, sette più! Nel tentativo di dimostrare di essere i più bravi, avete fatto delle figure meschine, per non dire di peggio, ma la domanda è: perché? La città agonizza in stato comatoso e voi imponete la vostra volontà, comandando e non governando, come è ormai vostra abitudine.

E’ un vero scherzo della sorte, che proprio nel periodo più nefasto della situazione economica globale, la città sia finita nelle mani della classe dirigente forse più inadatta ad affrontare la situazione, ma tant’è, in tutta la città è quasi impossibile reperire qualcuno di credibile da porre al suo governo…

Che sia per colpa della fuga dei cervelli?

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci