Dal verbale di ricognizione richiesto dall’Amministrazione sul Centro congressi (centro-congressi-verbale), risultano abusi non legittimabili.

Adesso come la mettiamo? E’ possibile credere che l’Amministrazione non ne sapesse niente? Decisamente no! Una buona e corretta Amministrazione avrebbe richiesto un accertamento prima di firmare un accordo di comodato d’uso, e ancor più sapendo che poi lo avrebbe dato in gestione…

Degli abusi ne risponderà la proprietà, ma dell’uso senza abitabilità chi ne risponderà? L’Amministrazione, oppure la “Bellaria Igea Marina servizi”, di cui l’Amministratore Delegato è Gianluca Capriotti?

Altra cosa abbastanza strana è il mancato avviso di una possibile revoca della licenza al Centro congressi, visto che gli uffici comunali ne erano al corrente dalla data del 15/12/2016. Strano, visto che durante l’estate scorsa alcuni chioschi sono stati fatti chiudere in meno di 24 ore, revocando loro la licenza sempre per abusi non sanabili, anche se di natura diversa, imponendo la chiusura per “pubblica sicurezza” in quanto luoghi frequentati dal pubblico..

E lo stesso Rio Grande è stato fatto chiudere e smantellare in fretta e furia per gli stessi motivi.

A proposito del Rio Grande, il sottoscritto è stato querelato dal Sindaco Enzo Ceccarelli, per aver affermato che il Centro Congressi non era a norma e per aver scritto della netta differenza di trattamento tra il Rio Grande e il Centro congressi. Alla luce di questo verbale dovrò, mio malgrado, passare alle vie legali contro l’Amministrazione e il Sindaco.

Perché solo dopo gli insistenti articoli di questa testata, l’Amministrazione ha chiesto una verifica sulla struttura del Centro Congressi, e non prima di firmare il comodato d’uso? La possibile ragione potrebbe essere solo di natura politica, mettersi in bella mostra nella speranza che nessuno scavasse più a fondo.

Tornando al Centro congressi, oltre alle irregolarità commesse dall’Amministrazione e certe bugie smentite dal presente verbale… si può anche rilevare il notevole ritardo con il quale si sta agendo, forse volevano salvare il veglione di capodanno? Parrebbe di sì, altrimenti un’Amministrazione, che ha sempre sostenuto di seguire le regole in modo maniacale, avrebbe immediatamente fatto chiudere il Centro congressi. Viene anche da chiedersi come riusciranno a sanare certe illegittimità non sanabili.

E viene pure spontaneo chiedersi se l’Amministrazione sia al di sopra della Legge, se può tranquillamente promuovere eventi, dove vi partecipano migliaia di persone in una struttura come il Centro congressi: una struttura priva di abitabilità, ovvero di quel certificato di agibilità che attesta la conformità del luogo e garantisce quindi per la pubblica sicurezza dei frequentatori.

A questo punto la diffida per l’uso di locali illegittimi e non sanabili non dovrebbe tardare. Non dovrebbe ovviamente mancare il parere del Genio Civile sull’esistenza e consistenza degli abusi presenti nella struttura.

E’ molto facile per un Sindaco essere forte e inflessibile con i deboli e magari debole con i forti… ma soprattutto accomodante con l’Amministrazione che rappresenta.

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci