LA MOSSA…

La mossa della Consigliera Ambra Valentini di cambiare casacca coglie i più di sorpresa, ma non Belligea.

Questo apre la strada a diverse considerazioni, tutto era ampiamente prevedibile. La prima è la smania delle sorelle bandiera di essere protagoniste della scena politica bellariese, ma quale preparazione hanno? Ancora si deve sentire un loro intervento di natura politica programmatica, che abbia un senso compiuto, e non i soliti “nella misura in cui”, oppure “combinato disposto” e “pesi e contrappesi”. Le due sorelle, dette anche “sorelle cultura”, per via dei link sugli avvenimenti culturali che postano sulle loro pagine Facebook, ma di considerazioni o approfondimenti, almeno pseudoculturali di proprio pugno, nemmeno l’ombra. Quindi una sorella Sindaca e l’altra vice. Tutto questo per salvaguardare la lobby dei bagnini? Probabile, visti i rapporti della Madre Badessa con Pizzolante.

Il secondo scenario, sempre nell’orbita NCD, potrebbe interessare un esponente di spicco di quello che fu il Psi di Bellaria I.M. Un personaggio cresciuto alla scuola (o meglio all’edicola) di Domeniconi, che da poco è in pensione dopo anni di lavoro presso l’Associazione Albergatori. Probabilmente gradito agli albergatori e con le sorelle bandiera assessore insieme alla Valentini, in questo caso sarebbe utile agli interessi della lobby degli albergatori, ma è l’ipotesi meno probabile.

Prima di continuare, una curiosità: la Consigliera Valentini, durante le ultime elezioni, presso i banchi di Forza Italia disse, in almeno tre occasioni: “Se faccio gli esami del sangue, dentro ci trovano Berlusconi.” L’ho sentito con le mie orecchie, non me lo hanno riferito. Una preparazione politica incredibile.

Proseguendo con Forza Italia, chi esce indebolito dalla mossa della Valentini è Filippo Giorgetti. Era noto come la Consigliera fosse una sua sfegatata sostenitrice. Giorgetti: anche lui è abbastanza smanioso di fare il Sindaco, anche se fa sfoggio di umiltà dicendo di essere a disposizione della città.

Obbiettivo Comune: ha come sola ipotesi Giovanardi, anche lui smanioso di fare il Sindaco. Possibilità effettive; zero.

L’UDC: potrebbe proporre un direttore di banca appena messo a riposo, con tanta voglia di rendersi utile, ma che non ha trovato appagamento come dirigente di un altro istituto bancario (magari perché detto istituto non viaggia in acque propriamente calme), ma manca di esperienza politica. Potrebbe essere l’unico a compattare tutto il CDX, ma nessuno dei sopracitati lo vuole, per il semplice motivo che dovrebbero rinunciare ai loro sogni.

La Lega, nemmeno la citiamo.

Il PD: come prima cosa dovrebbero rinnovare i loro ranghi, troppo vecchi e agganciati agli anni ’60/’70, trovare un leader e darsi molto da fare, per ora nomi in campo non ce ne sono, perché pensiamo che Ugo Baldassarri non abbia in animo di rovinarsi la vita affrontando una simile avventura.

Il Movimento 5 Stelle: crescono le simpatie nei suoi confronti e se trovasse il personaggio giusto come candidato Sindaco, potrebbe anche essere il potenziale vincitore.

Visti i nomi in gioco e la loro preparazione, si potrebbero candidare, con eccellenti possibilità di successo, anche Paperino o Gatto Silvestro.

Credeteci, lo scenario fin qui descritto è molto vicino alla realtà, tanto vicino che qualcuno spera in un Ceccarelli ter…


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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