Apprendiamo dal “Resto del Carlino”, dell’aggressione verbale di Enzo Ceccarelli nei confronti di Ugo Baldassarri.

Forse le troppe pressioni degli ultimi tempi hanno stressato il Sindaco, le parole usate sono molto pesanti e del tutto fuori luogo. Specialmente perché rivolte a Baldassarri, da sempre stimato da tutti, che comunque ha mantenuto l’aplomb da perfetto gentiluomo qual è.

Chissà come avrebbe invece reagito Ceccarelli, se qualcuno avesse rivolto a lui gli stessi epiteti… Forse con l’ennesima querela da parte del Sindaco? Non sappiamo se la vicenda sfocerà in una querela, ma gli estremi ci sarebbero tutti. Del resto: chi di spada ferisce di spada perisce.

Il tutto nasce da un comunicato stampa del PD, di cui Baldassarri è segretario. Nel comunicato si chiedeva al Sindaco Enzo Ceccarelli, di far chiarezza sul fatto che fosse o meno indagato. Domanda legittima e posta in termini assolutamente corretti.

Il Sindaco non si è mai degnato di rispondere, ed è proprio questo che molti in paese gli rimproverano. Sarebbe stato sufficiente dicesse: “Non sono a conoscenza di nulla”. Questo avrebbe sopito ogni polemica.

Ora dare “dell’ignobile” per aver chiesto un chiarimento, ci sembra esagerato. Il tono è offensivo e sprezzante sotto qualunque ottica lo si voglia osservare. In fondo è stato il Primo Cittadino a proferire queste parole irrispettose. Ci si aspetterebbero ben altri comportamenti da un Sindaco.

Il “Resto del Carlino” continua ad essere male informato. Quella in Procura è una querela e non un esposto, di questo noi abbiamo la massima certezza. Sembra che il Carlino tenti di alleggerire la posizione del Sindaco, perché? Il Carlino parla di fascicolo aperto… di certo i fascicoli in Procura non li aprono per far prendere aria alle carte…

L’indagine avrà il suo corso, ferme restando tutte le tutele di garanzia di cui gode ogni cittadino.

Sembra esserci molto nervosismo tra le forze di maggioranza, e regna sovrano l’assoluto silenzio (anche in Consiglio Comunale, dove pare fosse imposto l’ordine di tacere, ma con qualcuno che mal sopportava quest’ordine), troppe le beghe di cui nessuno vuol parlare: dalla vicenda del Sindaco, a quella del “Villaggio Eventi” ex Polo Est, ai chioschi chiusi. A sentir qualcuno poi, pare che ci siano altre tegole belle grosse in arrivo.

Erano sempre lì a dire che capivano tutto loro… adesso si trincerano dietro al silenzio, perché?

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci