Il 6 – 7 e 8 maggio, al palazzetto dello sport di Igea Marina, si terranno i campionati italiani della società sportiva Federcaribe di Torino, fin qui nulla di strano, anzi, ne siamo lieti.

La cosa strana è la serata di gala che si svolgerà sempre all’interno del palazzetto, col dubbio dell’agibilità, che speriamo sia conforme.

Ma dentro al palazzetto, si può far musica, ballare, servire da bere e mangiare? È stato fatto un bando per questo, visto che si tratta di un edificio pubblico? Ancora: se di festa privata si tratta, in che modo è stata concessa? Non è che ancora una volta dietro a tutto questo c’è la lunga mano di Verdeblu? La Federcaribe, è iscritta all’albo delle associazioni sportive con licenza di somministrazione rilasciata dal Ministero degli interni?

Brinderanno con ostriche e champagne, o con piadina squacquerone e sangiovese?

Domande che rivolgiamo all’Amministrazione, ma abbiamo notizie di segnalazioni alle autorità competenti, quali: la Finanza, i Carabinieri, l’Arpa, la Prefettura, il Questore, il Silb.

Per chi lo avesse dimenticato, questo gala in passato si teneva al Rio Grande! Che questa Amministrazione ha fatto chiudere…e senza tanti indugi.

Questa Amministrazione vuole il controllo assoluto di ogni manifestazione: Centro Congressi, Polo Est, Palazzetto dello Sport. Con questo modo di agire fanno esattamente il contrario di quello che i loro Leader nazionali hanno sempre professato: meno pubblico, più privato!

Attenti alle feste di compleanno a casa vostra, se non siete autorizzati dall’Amministrazione….

Amministrazione e albergatori, si sono presi tutto in questa città, tutto dipende da loro, è mai possibile che tutti gli altri non contino niente?

Il dato politico sconcertante è che malgrado tutto quest’Amministrazione, che dovrebbe essere fautrice della libera impresa, invece sta impostando le proprie politiche turistiche (e conseguentemente economiche vista la nostra situazione) in una maniera estremamente “centralizzata”. Stiamo assistendo alla monopolizzazione del settore.

Se lo avessero fatto le precedenti Amministrazioni, li avrebbero accusati di fare i Komunisti e di voler monopolizzare la libera impresa.

Ma qual’è la loro finalità? Il controllo? Accentrare nelle mani pubbliche (loro) l’economia? Ma è questo il ruolo che deve avere la Pubblica Amministrazione? Quello che avevano i Soviet di Russia?

Il dato è che invece di accompagnare l’imprenditoria nel suo libero sviluppo, ci si vuole sostituire ad essa con soldi pubblici. Un economista parlerebbe di follia.

Siamo dunque alla follia?

Volendo controllare tutto, dimostrano tutte le loro insicurezze.

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci