L’ASSE PORTUALE, CENTRO ESSENZIALE NELLA VITA DELLA CITTÀ

All’incirca con queste parole, il nostro Sindaco aveva risposto in un’intervista preelettorale in cui gli veniva chiesto quale fosse la strategia di intervento per gli anni a venire.

La prima risposta fu proprio questa, quanto sarebbe avvenuto in seguito, fa venire qualche dubbio sulla sincerità di questa dichiarazione.

La barca nella foto non sta imbarcando acqua, né è inclinata per la spinta del vento nella navigazione di bolina, infatti le vele non sono issate… semplicemente non ci sta nel porto, l’acqua non c’è.

E l’acqua non c’è proprio, la draga ha dato qualche spazzolata e poi se ne è andata e la situazione è rimasta questa, e ora vediamo questo importante asse portuale.

Le banchine lato Bellaria continuano a rimanere coperte di sabbia, c’è ovunque un’aria di abbandono, a monte del ponte, anzi, dei ponti, a certe ore si potrebbe attraversare a piedi senza usare i tanti, troppi ponti, perché di acqua ce n’è ancor meno.

Le barche sono confinate nel tratto finale del porto e non osiamo pensare cosa potrebbe succedere in caso di una grossa mareggiata.

A ben pensarci è un festival di fallimenti, il ponte mobile, la cui parte meccanica sembra si sia danneggiata nello straripamento invernale sembra non sia più mobile, già, ma chi ci deve passare sotto? Il Mercato Ittico, anche se i proclami “devono” essere confortanti, pare non navighi in buone acque (almeno lì le acque, buone o cattive, ci sono).

Dicono che non hanno più soldi, ad alcuni commercianti del centro almeno lo hanno detto, nemmeno pochi euro per delle fioriere ci sono: “Se volete fate da soli e verniciatevele a vostre spese…”. Così è stato detto…

Naturalmente i 700.000 euro per Verdeblu ci sono sempre, per quello che interessa la lobby ci sono… gli altri vadano a…

Se qualcuno ancora non si è accorto della pochezza di questa Amministrazione, ha gli occhi ben più che miopi.

L’unica cosa che non manca loro è il fiato con cui danno voce alle trombe, trombe suonate da tromboni, anche qui siamo unici, che vogliamo di più?

Giunge notizia di 1.500.000 euro sbloccati per l’asse del porto, benissimo speriamo che siano spesi usando la testa…

Lettera firmata

barca 1


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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