ABUSO EDILIZIO: GUAI IN VISTA

Per un noto albergatore, un tecnico e due impiegati comunali, è stata fissata l’udienza al 15/4/2015, per il rinvio a giudizio.

La Procura di Rimini, ha indagato per anni su una struttura alberghiera, il Pubblico Ministero ha ritenuto che esistano gli estremi per il rinvio a giudizio. La vicenda ha inizio nel 2010, quando l’albergatore esegue alcuni lavori, tra cui alcuni balconi, che sembra siano irregolari.

Con il provvedimento del Comune di “Dia in sanatoria”, pratica usata per regolarizzare interventi fatti senza alcuna autorizzazione, il tutto appunto sembrava essere stato regolarizzato.

Ma la Procura ritiene che il Comune abbia dato un’interpretazione particolare ed errata, risulterebbe infatti che la struttura si trovi in un’area soggetta a vincolo paesaggistico: è infatti situata a meno di trecento metri dal mare.

Sembra che il perito del tribunale, dopo aver controllato tutti gli atti riguardanti la struttura alberghiera, abbia scoperto un altro abuso: una pensilina trasformata in una specie di hall.

Scattate le denunce, si è cosi arrivati alla richiesta di rinvio a giudizio, con l’udienza davanti al GUP, per il prossimo 15 Aprile.


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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