LO STRANO CASO DEL DOTT. IVAN CECCHINI

In questo Paese c’è qualcosa di strano, tutte le cose anomale passano sotto silenzio.

Ad esempio la nomina di Ivan Cecchini a Comandante della Polizia Municipale; in tutto questo emerge un evidente conflitto d’interessi, in quanto Ivan Cecchini ha già un ruolo di dirigente presso la stessa Amministrazione.

Al di là dell’A.N.A.C. e degli orientamenti di legge, la prima cosa che stupisce è che Ivan Cecchini abbia accettato l’incarico e questo per due motivi: come dirigente del comune doveva ben conoscere la normativa (in caso contrario, questo fa nascere molti dubbi sulla sua preparazione professionale), il secondo motivo è che non potendo appunto ignorare la normativa, egli poteva, anzi, doveva rifiutare, ma questi dirigenti,… sono veramente cosi voraci di potere?

Come mai l’Amministrazione non fa un bando per assegnare il posto di Comandante della Polizia Municipale? Forse è in cerca di qualcuno che si lasci condizionare? Di qualcuno che obbedisca ciecamente ai diktat dell’Assessore preposto che, guarda caso, è il Kaiser?! O forse è in cerca di qualcuno che sia ricattabile per qualche favore ricevuto? Oppure cercano solo dei quaquaraquà?

Che pochezza di etica da entrambe le parti! Piccoli uomini che giocano a girotondo… Magari adesso qualcuno si sveglierà, decidendo di incamminarsi verso Rimini, dove c’è un edificio con su scritto “Palazzo di Giustizia!…”


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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